Giuseppe Mimmi (Spoleto, 1885 / 1966) sottotenente, dapprima nel 90 ° reggimento fanteria, brigata Salerno, poi nel 142 ° fanteria, brigata Catanzaro, è autore di una memoria di guerra che è stata consegnato all’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano nel 2000. L’autore ha scritto la sua testimonianza dopo la fine della guerra basandosi sulle lettere che dal fronte aveva scritto alla fidanzata, in cui racconta fucilazioni, decimazioni, disciplina militare, morti, orrori a Santa Maria La Longa (UD) il 15 luglio 1917 Mimmi vive sulla propria pelle l’esperienza della prima linea e resterà ferito nell’agosto del 1917. Da quel momento in poi la sua diventa una guerra di retrovia, dato che viene assegnato al Tribunale militare in servizio sedentario. La sua testimonianza, particolarmente significativa, è rintracciabile al seguente indirizzo: http://espresso.repubblica.it/grandeguerra/index.php?page=estratto&id=655