L’iniziativa si svolgerà mercoledì 11 dicembre presso il Liceo di Cariati a partire dalle ore 11 e sarà un modo per fare dialogare la ricerca universitaria con la didattica nelle scuole attraverso la presentazione del volume di Giuseppe Ferraro «Resistere ». Trincea e prigionia nell’Archivio Barberio”. Con le biografie dei prigionieri di Dunaszerdahely in Ungheria. Il libro è frutto delle ricerche portate avanti dall’ICSAIC. All’iniziativa interverrà la dirigente scolastica Giulia Sara Aiello, i docenti, le famiglie e gli studenti. Destini individuali e collettivi, grandi e piccoli eventi, narrazione e interpretazione, si intrecciano nelle varie fasi di questa ricerca offrendo un quadro originale e per molti aspetti unico della Grande guerra a 100 anni dalla sua fine.
La ricerca di Ferraro, che attinge a fonti pubbliche e private anche inedite, sia italiane che austro-ungariche, ricostruisce il complesso mondo delle trincee e dei campi di prigionia durante la Prima guerra mondiale. Tra le fonti consultate, di notevole importanza, è il diario di Bernardo Barberio, capitano nel 142 ° Reggimento fanteria Brigata Catanzaro. Da quelle pagine che narrano la vicenda umana del capitano calabrese si evincono notizie che riguardano i modi della partenza al fronte, la vita in trincea, i rapporti con la popolazione civile e con le gerarchie militari, le fasi dei combattimenti, la prigionia nei campi austro-ungarici e i tentativi da parte dei prigionieri di resistere alla fame, al freddo, all’abbattimento umano e morale. Il lavoro ha permesso il più delle volte anche di dare un nome ai quasi 700 prigionieri transitati dal campo di Dunaszerdahely in Ungheria.