Ciro Rosario Cosenza, docente di storia e filosofia, autore di pregevoli saggi riguardanti soprattutto la feudalità nel Cosentino, in particolare, nell’area del Tirreno, e la II^ Guerra Mondiale, è venuto a mancare oggi, dopo una lunga e sofferta malattia all’età di 83 anni. Una perdita importante per la cultura calabrese.
È stato un docente molto amato e apprezzato dai propri allievi, ai quali ha trasferito valori non solo didattici ma anche di lealtà e libertà , numerosissimi se si tiene conto dei quasi quaranta anni di insegnamento, tutti al Liceo Scientifico “Metastasio” di Scalea (un tempo sezione staccata dello “Scorza” di Cosenza). Era ben inserito nella realtà territoriale: viveva a Diamante, dove aveva conosciuto la moglie, ma era nativo di Cetraro ed ha sempre insegnato a Scalea.
La sua attività di ricerca storica, permeata anche dal retaggio degli studi giuridici ed economici, è stata caratterizzata da rigorosi percorsi e, tra l’altro, ha portato alla luce un prezioso inedito di Giuseppe Mazzini poi dato alle stampe nel 1964. Ha collaborato con importanti periodici (Calabria Letteraria, Scena Illustrata, Calabria Duemila e molti altri) e per anni è stato componente del Direttivo ed importante punto di riferimento per l’ICSAIC, collaborando anche alla Rivista Calabrese di Storia del ‘900 prevalentemente con scritti riguardanti la società e la politica negli anni della seconda guerra mondiale. L’Istituto, e per esso il Presidente, Paolo Palma, e il Direttore, Vittorio Cappelli, lo ricorda con grande stima e affetto manifestando il più profondo cordoglio alla famiglia.
Il cordoglio dell’Icsaic per la scomparsa del prof. Ciro Cosenza
Pubblicato il
categorie: Notizie